La natura, i grandi spazi aperti, la gastronomia: muove da questi macro temi la stagione 2021 della Bretagna, che tende la mano ai viaggiatori italiani, “soprattutto a giovani e famiglie, per scoprire – o perché no, riscoprire in un modo nuovo e fuori dagli itinerari abituali una regione sorprendente, fatta di contrasti e incontri, di esperienze autentiche capaci di incantare. Una destinazione dove poter ritrovare l’essenziale”
Protagonista assoluto il mare, con oltre 2.730 chilometri di coste puntellate da più di 80 fari, e poi isole e fiumi, riserve naturali e sentieri : insomma un litorale immenso dalle mille, litorale immenso da mille sfaccettature, fra spiagge e isole, possibilità di sport acquatici da vela a surf, ma anche talassoterapia. L’outdoor con le tante riserve e aree naturali, luoghi ideali per un ampio ventaglio di attività, dagli itinerari in bici a quelli in barca attraverso i canali. Il patrimonio culturale che porta alla scoperta dell’anima bretone, tra castelli, megaliti e piccoli borghi; un viaggio urbano da Rennes a Brest passando dai villaggi più famosi di Francia. E poi l’arte in tutte le forme, street art, arte contemporanea, ma anche i capisaldi dell’impressionismo. Infine, da ultimo ma non certo per importanza, la gastronomia, uno spaccato di sapori ispirati a mare e terra, fra ostriche, carciofi, grano saraceno, da gustare in piccoli bistrot oppure ristoranti stellati. Il tutto con un unico fil rouge, quello della sostenibilità, per viaggiare in modo responsabile.
Rallentare, vivere, incontrare, condividere: attraverso questi quattro punti cardine Turismo Bretagna racconta il miglior modo di viaggiare in questa terra. Dalla sua porta d’ingresso, Rennes, alla città corsara di Saint-Malò con le più grandi maree d’Europa, ai maestosi cap Fréhel e d’Erquy, alla famosa costa di granito rosa della Baia di Morlaix, al cuore della regione Kalon Breizh fino alle Terres Océanes, passando dalla selvaggia Quimper Cornouaille. E ancora, il Golfe du Morbihan, la Brocéliande e la Loire Océan.