Panorami epici e cultura immersiva
Accoglienza in aeroporto all’arrivo, trasferimento in hotel e tempo a disposizione per il riposo o per un primo approccio individuale con la capitale, città preziosa e sorprendente, ricca di tesori di straordinaria bellezza: la sua visita si rivela un'esperienza indimenticabile grazie anche all'atmosfera unica, ai molteplici riti, alle antiche cime che dominano la città, al contatto con la popolazione dalla profonda religiosità e dal senso di ospitalità avvolgente.
Giornata dedicata alle visite di Kathmandu e della valle, cominciando con il sacro stupa buddhista di Swayambhunath, tra i più antichi del mondo: una scalinata di 300 gradini e in cima, spettacolare, il tempio dai grandi occhi di Buddha dipinti sui quattro lati che dall’alto sorvegliano incessantemente le umane
vicende, i mulini da preghiera e una miriade di vivaci scimmiette.
Visita del centro di Kathmandu, con Durbar Square e l’antico palazzo reale, la casa della Kumari, la dea vivente, i templi intarsiati, la statua del dio Hanuman, e spostamento a Patan, detta anche “città splendida” o “dei mille tetti dorati”.
Ineguagliabile sito d’arte e di architettura, offre il palazzo reale, il tempio di Krishna, il tempio d’oro e moltissimi altri esempi di
straordinaria raffinatezza.
Rientro a Kathmandu e cena in ristorante tipico nepalese con spettacolo di danze tradizionali.
Trasferimento a Pokhara, incantevole cittadina ai piedi del massiccio dell’Annapurna, fino a pochi anni fa centro di scambi commerciali per le carovane che scendevano dal Tibet e oggi meta turistica di grande richiamo per la dolcezza del clima e la bellezza del paesaggio.
Un rilassante giro in barca sul lago Phewa, e proseguimento delle visite con il tempio Bindyabasini e le David’s Falls, cascate che pare derivino il nome da uno sfortunato turista che, secondo la leggenda, vi precipitò trascinando con sé nella caduta la sua compagna. Infine, un’interessante sosta al villaggio dei rifugiati tibetani, artigiani abilissimi.
Pernottamento a Pokhara.
Escursione a Sarangkot, uno dei centri più famosi nei dintorni che, situato a 1592 metri di altezza, offre un magnifico panorama delle montagne. Si raggiunge dapprima Sirling Butte in macchina per poi camminare lentamente per circa un’ora e mezzo sino a raggiungere Sarangkot. E da qui, tutt’intorno, il Dhaulagiri,
l’Annapurna, l’Hiunchuli, il Fishtail e le altre magnificenti montagne della catena himalayana, giganti della terra, una vista che lascia davvero senza fiato.
Rientro a Pokhara.
Volo per Kathmandu e spostamento a Pashupatinath, cinque chilometri ad est. Situata sulle sponde del fiume Bagmati, luogo per eccellenza delle cremazioni, può essere considerata la Benares del Nepal: un senso naturale dell’alternarsi della vita e della morte e su tutto l’animazione della vita quotidiana, con fedeli dalle lunghe collane di fiori e di incenso, venditori, mendicanti, asceti, pellegrini che si dedicano a bagni rituali. Proseguimento per Bodnath, colossale stupa di intensa suggestione, e, infine, visita di Bhaktapur, detta anche Bhagdaon, la “città dei devoti”. Di particolare interesse per l’aspetto medioevale ottimamente conservato, affascina con i templi, il palazzo reale, le porte intagliate, l’atmosfera rarefatta.
Rientro a Kathmandu: la speciale cena di arrivederci nel ristorante “Krishnarpan” dello splendido Dwarika’s Hotel conclude una giornata densa di emozioni.
Prima colazione e trasferimento in aeroporto.